La pratica del Fire Cupping, conosciuta anche come coppettazione a fuoco, rappresenta una tecnica antica ed altamente efficace. Durante questa procedura, una fiamma viene introdotta all’interno di una coppetta di vetro, bruciando l’ossigeno contenuto e creando un effetto di ventosa che fa aderire la coppetta alla pelle.

Attraverso questa tecnica, si esegue un massaggio piacevole che offre una serie di benefici significativi:

• Azione Tonificante: Favorisce la circolazione sanguigna e linfatica, migliorando il funzionamento generale dell’organismo e stimolando la produzione di collagene, una sostanza fondamentale per pelle, cartilagini, ossa, tendini e vasi sanguigni.
• Azione Detossinante: Ossigena i tessuti, fornendo loro maggior nutrimento, e contribuisce all’espulsione delle tossine in superficie. Ciò riduce le infiammazioni locali e migliora le condizioni del tessuto connettivo sottocutaneo.
• Azione Antalgica: Riduce il dolore articolare e muscolare agendo su punti strategici e articolazioni.
• Azione Distensiva: Favorisce il rilassamento del sistema nervoso, rilassando la muscolatura grazie allo scollamento connettivale e alleviando la compressione nervosa (ad esempio, nel caso di tunnel carpale, epicondilite, sciatalgia).

Questa tecnica è ampiamente utilizzata anche in ambito sportivo per promuovere il rapido smaltimento dell’acido lattico e ottimizzare la tonificazione muscolare.

Inoltre, è consigliabile integrare il trattamento con il facial cupping, che offre numerosi benefici per la pelle del viso:

• Rilassamento delle contratture e delle rughette superficiali.
• Stimolazione del ricambio e della rigenerazione cellulare.
• Ossigenazione della pelle.
• Drenaggio dei liquidi per ridurre i gonfiori.

Per questo tipo di trattamento, vengono utilizzate coppette in silicone, ideali per adattarsi alla delicatezza della pelle del viso.